"Buon compleanno Sic"
Sabato 23 gennaio presso l'Auditorium di Milano eravamo presenti alla serata in ricordo di Marco Simoncelli.
Abbiamo intervistato degli artisti legati a Marco, alcuni lo conoscevano di persona, altri no, ma una cosa li accomuna:
tutti reputano Marco una persona umile e con un grande cuore, lui resterà sempre così.
Paolo Simoncelli
1. Com'è cambiata la tua vita dopo quella giornata?
E' cambiata per forza, in tante cose, soprattutto è cambiata la luce negli occhi, non è più la stessa. Una tragedia così, cioè il figlio che muore prima del genitore ti cambia tutta la vita, ogni momento del giorno e la cosa che si nota di più è che gli occhi non hanno più la luce di prima.
2. Qual'è il ricordo più bello che hai legato a Marco?
I ricordi di Marco son tutti belli, io ho passato 25 anni bellissimi. Io e la mamma rifaremmo tutto tranquillamente perchè lui era felice, quindi non c'è un giorno particolare. Magari il giorno in cui ha vinto il mondiale però Marco era speciale in tutto, anche nella vita normale di tutti i giorni.
I ricordi di Marco son tutti belli, io ho passato 25 anni bellissimi. Io e la mamma rifaremmo tutto tranquillamente perchè lui era felice, quindi non c'è un giorno particolare. Magari il giorno in cui ha vinto il mondiale però Marco era speciale in tutto, anche nella vita normale di tutti i giorni.
3. Che effetto ti fa vedere ancora così tante persone legate a lui?
Che effetto mi fa? (ride) Perchè voi siete qui? Potrei farvi questa domanda. Era speciale, era sorridente, bello, sdrammatizzava tutto, trasmetteva una carica di simpatia e di sincerità che io non vedo più in questo momento quando guardo le gare. Non vedo più la bellezza che trasmetteva Marco e forse per questo la gente continua ad essere legate a lui, poi le persone che l'hanno conosciuto sono estasiate dal suo ricordo.
Kate Fretti
1. Qual'è il ricordo più bello che hai di Marco?
Quando una volta a Natale, io avevo pochissimi giorni di ferie e lavoravo a Bergamo mentre lui era di Coriano, mi ero arrabbiata perchè lui andava a sciare o con la moto da cross e non ci vedevamo però si è presentato a casa mia facendomi una sorpresa. Mi sa che avevo già detto questa cosa, però lo ripeto perchè è il più bello.
Quando una volta a Natale, io avevo pochissimi giorni di ferie e lavoravo a Bergamo mentre lui era di Coriano, mi ero arrabbiata perchè lui andava a sciare o con la moto da cross e non ci vedevamo però si è presentato a casa mia facendomi una sorpresa. Mi sa che avevo già detto questa cosa, però lo ripeto perchè è il più bello.
2. Che effetto ti fa vedere ancora così tante persone legate a lui?
Secondo me la gente dopo un po' non è più legata solo al ricordo, ma anche alla fondazione e ai progetti che porta avanti e si sente parte di questa cosa. Quindi secondo me se queste persone si sentono ancora così legate a lui è anche perchè si sentono parte di qualcosa che stiamo facendo, spero sia così. Comunque fa ancora un bellissimo effetto.
3. Secondo te, come mai le persone si son legate così tanto a Marco?
Forse perchè a differenza di altri personaggi sportivi, dalle interviste o quando faceva qualcosa al di fuori del mondo delle corse lasciava trasparire quanto fosse reale o vero, sia di fronte le telecamere che fuori. Il fatto che fosse uno di noi.
Infatti stasera ho preso un po' di video che avevo inediti e li ho fatti montare tutti insieme perchè avevo voglia che la gente vedesse quanto fosse veramente una persona normale.
Paolo Beltramo
1. Qual'è il ricordo più bello che hai di Marco?
Ne ho tantissimi, diciamo che era piacevole stare con lui sempre poi io li volevo bene, quindi sono tanti, piccoli o grandi. Però se dobbiamo sceglierne uno sicuramente la festa quando ha vinto il mondiale o il momento in cui è arrivato ai box dopo che aveva vinto il mondiale in Malesia, era finito, disidratato e io avevo in tasca una bottiglietta con i sali minerali, gli ho detto "prendi questa e bevi così ti salvi" e lui mi ha risposto "E tu come fai?". Si era preoccupato di me nonostante lui fosse distrutto! Lui era uno molto carino sempre.
2. Come ti senti ad essere partecipe di questa iniziativa?
Io sono coinvolto nella fondazione, e son convinto che se fosse stato qui, l'avrebbe fatta lui. Avrebbe messo la sua faccia per questa fondazione, perchè per esempio con i ragazzini disabili, difficili anche da guardare, lui andava lì e li abbracciava, ci scherzava e tutto quindi un giorno o l'altro l'avrebbe aperta sicuramente. Io almeno ho questa convinzione.
3. Secondo te, come mai le persone si son legate così tanto a Marco?
Perchè hanno percepito che lui era una persona semplice, umile, puro. Come quando per esempio a 11 anni stava facendo i compiti e sua madre gli ha detto "Guarda che devi fare così" e il giorno dopo torna a casa con tutti gli errori e sua mamma gli dice "ma ti avevo detto che era sbagliato" e lui ha risposto "Si mamma ma io devo portare i miei compiti alla maestra non i tuoi". Quindi probabilmente hanno colto il senso di guerriero in pista e buono nella vita, come l'aveva definito Valentino. Era comunque uno che le prendeva e le dava, però non avrebbe mai avuto un comportamento come Marquez. Io sono dell'idea che non si riesca a non voler bene a Marco.
Fabio Treves
1. Qual'è il ricordo più bello che hai di Marco?
Di Marco ho sempre apprezzato tutto, pur non avendolo mai conosciuto. Soprattutto la semplicità, la sincerità, a volte non ci rendiamo conto che da un sorriso si può capire una persona. Il sorriso, gli occhi, una frase detta con semplicità, non era uno che quando interveniva gli piaceva dimostrare di essere una persona diversa da quel che era. La sua voglia di vivere, il suo modo di fare mi hanno sempre affascinato e lo sentivo vicino, come un'amico. L'unico rimpianto è di non averlo conosciuto di persona.
2. Come ti senti ad essere partecipe di questa iniziativa?
Bella, bellissima. Purtroppo ne ho fatto ormai troppe e chiaramente se fai di professione il motociclista di moto gp purtroppo il calcolo delle probabilità di quello, si rischia di meno suonando il mio strumento l'armonica. Però ripeto, quando se ne va via una persona pulita come lui bisogna sempre ricordarla con iniziative come questa, semplici.
3. Secondo te, come mai le persone si son legate così tanto a Marco?
Vedendo un faccione in primo piano su un video, capisci subito se una persona parla con la lingua biforcuta. Lui apriva bocca e capivi subito che era uno spontaneo, un po' come penso sia il suo "rivale" Valentino. Perchè Valentino riempie le piazze? Perchè è semplice come Marco.
Moreno
1. Qual'è il ricordo più bello che hai legato a Marco?
Come sapete io sono molto legato all'ambito calcistico, comunque la moto gp la seguo e il ricordo più bello che ho di lui è che era un campione, sia nella pista che al di fuori. E' un ragazzo come me, acqua e sapone. Quindi penso che piaceva a tante persone proprio per questo, arrivava a tutti perchè era un ragazzo semplice. Aveva un rapporto molto particolare con la velocità ma se ne è andato via troppo veloce.
2. Come ti senti ad essere partecipe di questa iniziativa?
Sono molto felice, perchè la prima volta che ho partecipato era con la Nazionale Cantanti, oggi nell'ambito musicale. Cercherò di ricordarlo con un brano adatto che è quello con Fiorella Mannoia "Sempre sarai". Io l'avevo dedicato ad una persona che non c'è più ma stasera sarà tutto suo quindi Sic abbi cura di splendere!
3. Secondo te, come mai le persone si son legate così tanto a Marco?
E' il motivo per cui ti ho risposto nella prima domanda, proprio perchè si è dimostrato una brava persona, di solito quando uno semina qualcosa di buono raccoglie i frutti e qui è l'amore della gente che lo ricorda. Per mantenere vive un ricordo bisogna fare manifestazione come queste e speriamo che ce ne siano sempre, per far si che il ricordo del Sic non svanisca mai.