L'intervista di Raige per TUTTOACCESOBLOG in occasione dell'uscita del suo album "ALEX", durante l'instore di Padova
Dal tuo primo album son passati quasi 10 anni, come sei cambiato in questi anni sia come persona che come artista?
Come persona cambi perchè cresci e di conseguenza questo si ripercuote nel tuo modo di essere artista perchè cambia il tuo modo di vedere il mondo e di raccontarlo con le tue canzoni. Penso che prima mi sentivo un genio a dire un concetto con tante parole, con il tempo ho imparato che un vero genio dice lo stesso concetto con pochissime parole, quindi cambia il tuo modo di fare musica.
Con questo album hai cambiato un po' il tuo stile, quanta importanza continua ad avere il RAP nella tua vita?
E' assolutamente importante, nel senso che fin dall'inizio anche il mio primo disco fu un album in cui io comunque avevo lasciato spazio alla melodia, nel senso che i ritornelli erano cantati, quindi fin dall'inizio ho preso quella scelta. Adesso c'è più melodia nella costruzione delle canzoni perchè ne sento l'esigenza, uso il RAP dove penso che sia più giusto farlo. Il RAP sarà sempre importante nella mia vita, ma quello che è essenziale per me è scrivere.
Uno dei singoli che hanno anticipato l'album è "Il rumore che fa", com'è nato questo brano e come mai prevede la collaborazione di Marco Masini?
Avevo scritto questo brano con Davide Simonetta, il mio chitarrista, avevamo questo brano nel cassetto ed è successo che lo scorso anno a Bologna ho conosciuto Marco Masini durante la trasmissione di Red Ronnie, (Red Ronnie unisce gli artisti quando sono ospiti nella sua trasmissione per fargli fare un'esibizione insieme) , quindi è nata un'amicizia così, lui per me è sempre stato un mito perchè mio padre me lo faceva ascoltare da bambino e poi perchè comunque lui secondo me è molto rispettato per chi viene dal genere del RAP, anche se lui ha fatto un grande successo pop con le sue canzoni, non ha mai smesso di cantare delle robe che creassero rottura quindi sicuramente è rimasto vero. Un giorno poi, Marco mi ha chiamato per cantare una sua canzone ed io avevo questo pezzo che il ritornello sembrava fatto per lui così l'ho invitato!
Quali sono le novità di questo album?
Questo album ed io! Questo album perchè è proprio una concezione diversa, c'ho messo tanto a realizzarlo perchè non trovavamo i produttori addatti, poi abbiamo scoperto grazie a Dio, Antonio Filipelli e Cristian Milani che mi hanno aiutato molto in questo e sono stati fondamentali per la buona uscita del disco perchè hanno capito a pieno il progetto.
Quale canzone di questo nuovo album dedicheresti a te stesso in questo momento della tua vita?
Non c'è niente da ridere!
Sappiamo che sei un artista molto attivo sui social, come definiresti il rapporto con i tuoi fans?
Credo che siano cresciuti con me, poi quelli nuovi che arrivano si accodano ed è figo perchè imparano a conoscere le robe di prima e poi seguono quelle nuove! Penso di avere dei fan che non divido con nessuno, o che divido poco, proprio perchè se hai scelto di ascoltare me hai fatto una scelta vera e propria perchè è diverso quello che scrivo, son diversi gli argomenti che tratto, è diverso il fatto che invece di pubblicare un selfie sulla mia pagina, metto una frase di una mia canzone. Secondo me è stato significativo, perchè io avevo scritto una frase di una canzone dell'album "Quando sorridi per me" ed ho visto che la prima volta che l'ho scritta ha fatto 10,000 likes, 1,000 condivisioni, dopo 2 giorni mi sono arrivati foto dove la stessa frase era scritta sui muri e qualche giorno prima che uscisse l'album, una ragazza se l'è tatuata senza sentire la canzone, quindi secondo me questo è bello. Io ho fatto una scelta a priscindere perchè il mio modo di fare musica non è un processo veloce, è un processo lento e graduale, però ci credo, perchè penso di essere un alternativa.
Cosa ci doppiamo aspettare nei prossimi mesi dopo l'Instore tour?
Ci sarà un tour vero e proprio, quindi live, ci saranno varie date che partiranno a novembre, a ottobre credo che usciranno e apriranno le prevendite. Nel frattempo sto preparando cose importanti.
Tre cose di cui non faresti a meno
Le mie mutande portafortuna, i miei nipoti e i primi tre film di Star Wars!