L'intervista di Aba,
quarta classificata a Xfactor7 !
1. Avresti partecipato ad altri talent?
No altri talent no, devo ammettere che mi interessano degli altri programmi ma non perché son dei programmi televisivi ma per l'esperienza che c'è dietro. Addirittura se non ci fossero le telecamere mi andrebbe meglio.. Però un viaggio come quello che fanno a Pechino express o a Donna avventura sono esperienze che vorrei fare nella vita.
2. Come talent musicali hai mai pensato ad altro?
Ho tentato di entrare ad Amici, son arrivata anche fino ad un certo punto, ho passato tutti i provini, non sono entrata in trasmissione ma poi mi hanno preso per fare la sfida. Ho fatto la sfida, che è andata male, perché non ho cantato al meglio: ero iper agitata, era il 2008 ed era la mia prima effettiva esperienza televisiva.. Non ero ancora pronta artisticamente e psicologicamente, avevo vent'anni ed é difficile affrontare una cosa del genere. In effetti se dovessi dare un consiglio a chi vuole provare un talent, direi di non provarci prima dei 22/23 anni, perché è necessario avere le spalle larghe per affrontare simili esperienze. Bisogna essere in grado di distinguere cos’è la realtà vera e cos’è luccichio televisivo. Nonostante tutto comunque posso dire che sia andata bene lo stesso, significa che il destino ha voluto quello, rendermi più preparata ancora… e poi quando è stato il momento ad xfactor sono entrata ed è stato come se l'universo che mi avesse convogliato verso questa cosa.
3. Se non avessi potuto fare la cantante, che lavoro ti sarebbe piaciuto fare?
Avrei lavorato nel marketing, una cosa che già stavo facendo in realtà, ma che poi ho messo (quasi) da parte per sfruttare l’occasione che XFactor mi ha dato, cioè vivere di musica. Comunque continuo a bazzicare nell’ambiente organizzativo, sono volontaria di un’associazione culturale ed organizzo eventi di grossa portata, quindi le mie due passioni sono ancora vive e ben sfruttate. In questo periodo sto organizzando per il 19 dicembre il concerto del Summertime Choir che è il mio coro d'appartenenza già prima di xfactor. Sarà un grande evento per festeggiare i 25 anni del coro con ospiti internazionali come Jermaine Paul e Andrea Faustini, il cui ricavato andrà a "Medici con l'Africa CUAMM".
4. Andresti a Sanremo?
Si, Sanremo sarebbe una bella occasione e vetrina per portare la mia musica. Non è il mio punto di arrivo massimo, non è una cosa per cui ho sempre detto “voglio assolutamente farlo nella vita”, sarebbe sicuramente un bel passaggio e una belissima esperienza, ma il viaggio della vita e della musica è lungo, Sanremo potrebbe essere una bellissima tappa…
5. Quali sono i cantanti che più ti hanno ispirata nell'arco della tua crescita musicale?
Le Spice Girls (ridendo) sicuramente all'inizio ascoltavo cose pop quindi Backstreet boys, Space girls, tipo a 10/11 anni o già di li. Ma non sono stati la mia fonte d'ispirazione… Come crescita musicale direi Beyoncé, la dea assoluta del mondo intero e quindi assolutamente da lei c'è da imparare sotto tutti i punti di vista. In Italia Elisa e Giorgia, assolutamente, ma la lista sarebbe lunga…
6. C'è un palcoscenico in cui sogni di esibirti?
Mi piacerebbe fare il tour di tutti i Blue Note e di tutti gli Hard Rock Cafè del mondo.
7. Quale è la canzone a cui sei legata particolarmente?
Ritorno su Beyoncé, Flaws And All che significa “con tutti i miei difetti”: parla di quanto lei si senta amata dall'uomo nonostante tutti i suoi difetti. Bellissima non solo melodicamente ma anche per il testo.. L'ho scoperta in un momento della mia vita in cui pareva scritta per me è quindi é stato il momento del mio risveglio psicologico, una bella epifania.
8. Il più bel complimento che hai ricevuto artisticamente?
Me l'ha fatto Elio in finale.. Dopo il duetto con Mario Biondi, mi ha detto "ecco vedete, questa era una cosa credibile, era una cosa vera". Significava che, a prescindere dai mille lustrini, dalle sovrastrutture televisive, quello che aveva appena visto era musica vera, duratura, di qualità, e non un “prodotto”.
9. E la peggior critica invece?
Di critiche idiote per buttarmi giù me ne hanno fatte tantissime.. Però un po' fa parte del gioco, magari per invidia, o un po’ per semplice disattenzione. Critiche reali... Non me ne ricordo perché probabilmente avendo recepito lo stimolo, mi sprono a migliorare. Magari la peggior critica virtuale che ho ricevuto può essere che voglio fare la perfettina e che ricerco più la tecnica che l’emozione. Secondo me la musica è una commistione di entrambe le cose. Studio, dedizione, talento, ed emozione. Le cose devono essere bilanciate.
10. Progetti futuri?
A parte il 19 dicembre, ho completato la scrittura e la registrazione dell'album. E’ un periodo di “semina” e di lavoro poco visibile al pubblico. L’album l’ho autoprodotto, in maniera da essere più libera artisticamente. E poi sto girando l’Italia con concerti e partecipazioni, sulla mia pagina facebook trovate tutti i miei impegni artistici.
11. Tre cose di cui non faresti a meno?
La musica, il Pucci ed il sushi!